NEWS TSUNAMI GIAPPONE VIDEO CANE / ROMA – Il Giappone ci ha raccontato una delle storie più commoventi riguardo gli animali, quella di Hachiko, un cane, che con un fedeltà rara e un amore assoluto, ogni giorno andava a prendere alla stazione il suo padrone. Quando il padrone è morto, Hachiko ha continuato ad andare alla stazione, sperando che un treno prima o poi lo riportasse a casa da lui. Il Giappone ha dedicato ad Hachiko una statua e ne ha fatto l’emblema della lealtà e della fedeltà. Ora, dal Giappone straziato dal terremoto e dallo tsunami, devastato nell’anima e terrorizzato dall’incubo nucleare, ci arriva un’altra storia di fedeltà e amicizia. Protagonista un cane, un Epagneul Breton, che in mezzo alle macerie, con il pelo ancora bagnato, si rifiuta di seguire i soccoritori per non abbandonare il suo compagno, un altro cane, gravemente ferito. Anzi li chiama, abbaia, li invita a seguirlo. Gli uomini si avvicinano e lui rimane lì, fermo, accanto al suo sventurato amico, e lo accarezza con una zampa. Solo quando i veterinari caricheranno il cane ferito su una lettiga, allora lui li seguirà verso la salvezza. Dalle macerie e dal dolore emerge salvifico l’amore e l’esempio, che solo gli animali possono darci, dell’amicizia più pura.