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Categoria Eventi

Unità d’Italia| Viaggio a Milazzo per il ponte del 17 marzo

Panorama di Milazzo (foto dal web)

IDEE VIAGGIO MILAZZO RISORGIMENTO UNITA’ D’ITALIA / ROMA – In occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, perché non concedersi un week-end in una delle mete più significative del Risorgimento italiano come Milazzo? La cittadina gode di una posizione strategica che l’ha resa punto di partenza per le Isole Eolie, Tindari e il parco dei Nebrodi. Ma non solo, Milazzo è molto altro. Possiede una storia millenaria, le leggende vogliono fosse meta degli dei dell’olimpo. Storicamente è legata all’epopea dei Mille per il riposo da campo che Giuseppe Garibaldi si concesse nella notte tra il 20 ed il 21 luglio 1860, al termine della battaglia contro le forze borboniche che pose i presupposti per la liberazione di tutta l’Italia meridionale e per il compimento dell’Unità Nazionale.

Il 16 e il 17 marzo 2011 la città si colorerà di verde, bianco e rosso per ricordare l’Unita’ d’Italia con commercianti, studenti, sportivi, giovani ed anziani che prenderanno parte all’evento. Vetrine a tema, bandiere, festoni, coccarde e addobbi floreali saranno presenti nel centro cittadino a partire dal pomeriggio, insieme a cortei degli alunni delle scuole elementari, della banda cittadina e dei vari gruppi folk e dei cantastorie. Milazzo, grazie alla collaborazione dei privati, ha allestito un vasto programma che unisce i momenti di festa a quelli documentali con convegni a cui interverranno importanti studiosi. In occasione della festa del tricolore, si può approfittare per visitare questa storica e interessante cittadina.

Tra i monumenti più celebri, quello dei Caduti Milazzesi per la Patria; la mitica e antica Fonte del Mela, la Statua della Libertà, costruita in onore di Garibaldi; il monumento Ponte di Milazzo, eretto per ricordare la celebre battaglia del 20 luglio 1860. La città è dominata dal Castello di Federico II: bene nazionale e dell’Unione Europea, si estende su un’area di oltre 7 ettari, costituisce una vera e propria cittadella. Nell’843 gli Arabi diedero vita al primo nucleo dell’odierno castello, sulle rovine delle vecchie dominazioni. Successivamente, i Normanni e gli Svevi, aggiunsero altre strutture, gli Aragonesi ne adeguarono l’impianto difensivo, gli Spagnoli lo circondarono di una poderosa cinta muraria. Altri monumenti di grande interesse sono: il Duomo Antico, il Duomo Nuovo e le chiese lungo il borgo antico e lungo le strade del centro. Numerosi sono i palazzi delle antiche famiglie milazzesi in stile liberty. Partendo da Levante dopo il porto e il Lungomare Garibaldi , con la sua splendida passeggiata a mare, troviamo il suggestivo quartiere marinaro di “Vaccarella” con le caratteristiche barche dei pescatori ormeggiate sulla spiaggia. Milazzo è sicuramente la città della provincia e forse della Sicilia con il maggior numero di chilometri di costa con bellissime spiagge e suggestive baie, tra queste, la “Baia del Tono” (localmente conosciuta come “ngonia”, dal greco, insenatura) da dove comincia una bella e pianeggiante lingua di sabbia lunga circa 5 Km accompagnata da una strada costiera che corre parallela al mare molto suggestiva al tramonto quando il sole si immerge nell’acqua cristallina.
Milazzo si trova in posizione strategica per scoprire, con escursioni giornaliere, quella parte della Sicilia settentrionale che va da Catania fino a Palermo.

Francesca Billeri

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro