IRLANDA WEEK END DUBLINO E LE SCOGLIERE DI MOHER / ROMA Un weekend in Irlanda, e` la meta ideale per un viaggio romantico. L’Irlanda è un luogo eccezionale, un’isola verde piena di tradizioni e molto suggestiva, meta ideale di scrittori e poeti, di innamorati e amanti. Uno dei luoghi più interessanti è la contea di Sligo, dove è possibile visitare il Lago di Glencar, poi ci sono i castelli, le residenze antiche, e locande a conduzione familiare. Meta obbligata è Dublino dove si trovano le reliquie di San Valentino, presso la chiesa di Whitefriar. Qui il 14 febbraio innamorati di ogni età si ritrovano invocando il santo per rafforzare o trovare finalmente l’amore. Il luogo simbolo del sentimento in Irlanda è poi sicuramente Galway. Qui infatti si forgia il famoso Claddagh Ring, l’anello di fidanzamento irlandese che prende il nome dal pittoresco villaggio di pescatori alle porte della città. Ancora oggi questo anello mantiene inalterato il suo fascino romantico grazie alla sua particolarissima simbologia: un cuore che rappresenta l’amore, due mani per l’amicizia e una corona come segno di fedeltà. E quale luogo migliore per donare questo simbolico anello se non alle romantiche Cliff of Moher magari durante un indimenticabile tramonto? Sono uno dei luoghi più suggestivi e affascinanti dell’Irlanda: le magnifiche scogliere di Moher. Questa famosissima meta turistica rappresenta una tappa fondamentale sia per un primo viaggio in Irlanda, sia per rivivere emozioni fortissime. Camminare a strapiombo sul mare è una sensazione unica, e il panorama raggiunge la sua massima bellezza quando si accendono i colori del tramonto mentre le onde s’infrangono sugli scogli .
Con Aer Lingus si può raggiungere Dublino da Venezia, Bologna, Milano, Roma, Napoli e Catania a partire da 39,99 euro solo andata, tasse e supplementi inclusi.
Francesca Billeri
Cinzia ZadroGiornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.
