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Categoria Destinazioni e Guide turistiche Europa

Guida | Galles, Cardiff la città dei contrasti

GUIDA GALLES CARDIFF GRAN BRETAGNA / LONDRA  (Inghilterra) – Come in gran parte delle città del Regno Unito, anche la capitale del Galles ha il suo ben da fare nella distribuzione architettonica dei suoi edifici. Accanto a palazzi storici troviamo alcune delle migliori strutture moderne del nostro passato recente. Una città che brevemente si puo’ dividere in 2 aree: la baia e il centro urbano.

La baia: la zona portuale della città è stata fondamentale nel post rivoluzione industriale grazie al trasporto del carbone, che una volta estratto dalle valli gallesi, veniva esportato in tutto il mondo. Questo movimento economico ha permesso alla zona costiera di svilupparsi e sono stati costruiti edifici come quello del comune, la Coal Exchange (usato al giorno d’oggi per ospitare alcuni importanti spettacoli e concerti cittadini) ed il Nuovo Teatro, che ha festeggiato il suo centenario nel 2006.
La baia, che si può anche navigare a prezzi ragionevoli, trovandosi a poco più di un chilometro dal centro è una zona comoda da raggiungere anche a piedi. Una volta lì si potrà godere dei numerosi ristoranti e bar, specialemente nella zona di Mermaid Quay. Infine, offre in tutto il suo splendore il Wales Millennium Centre, centro dell’opera gallese inaugurato nel 2004, conosciuta in generale come sede artistica.

Il centro urbano: come anticipato nel titolo, Cardiff, città che tra le altre cose, ha dato i natali alla stella del Manchester United Ryan Giggs, è una città fondamentalmente pratica e piccola da girare.  Tre sono i luoghi da non perdere. In primis, il National Museum, che come ogni museo che si rispetti, ha una visone a 360 gradi dell’arte, sia antica che contemporanea. Offre numerose esposizioni temporanee (per esempio fino ad aprile ospita le splendide sculture in pietra della zona di Dazu in Cina). La maggiore opera da vedere è senza dubbio una delle versioni de Il Bacio di Rodín. Si tratta di una riproduzione in bronzo realizzata dallo stesso scultore francese. Gli altri due luoghi da visitare sono una collegato all’altro, essendo due strutture che, nonostante appartengano a periodi e stili completamente diversi, si trovano sovrapposte: il Castello ed il Millennium Stadium. Il castello è una costruzione medievale ( anno 1081), sede vittoriana in stile gotico, con una splendida torre in centro e un parco a dividere la residenza dalle mura che permettono l’accesso all’area. Ingresso gratuito per i cittadini, a pagamento, con un prezzo di 11 sterline, per i turisti. Lo stadio, invece, che è il simbolo del nuovo Galles che avanza, sicuramente fino alla costruzione del nuovo Wembley di Londra è stata la più importante sede nel Regno Unito ad ospitare avvenimenti sportivi. Casa della squadra nazionale di rugby,  fu inaugurato nel 1999 e costruito per ospitare la Coppa del Mondo del pallone ovale svoltosi nello stesso anno. Situato sopra il fiume Taff, ha ospitato anche le più grandi star mondiali della musica. Ha una capacità superiore ai 74 mila spettatori e un tetto in acciaio chiudibile.

Essendo una città vicinissima alla frontiera con l’Inghilterra, è facile da raggiungere dalla capitale inglese ed ha dalla sua prezzi molto meno elevati. Fateci un salto.

Gerson Therry Seregni

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro